CUM NE PREGATIN NOI DE REFERENDUM???

CUM NE PREGATIN NOI DE REFERENDUM???
http://www.timpul.md/articol/cum-ne-pregatim-noi-de-referendum-14868.html

martedì 10 novembre 2009

Moldova: fumata nera. Crisi politica senza fine.

La Moldova è vicina alla paralisi del potere. Per la terza volta in pochi mesi il Parlamento nazionale non è riuscito ad eleggere il presidente della repubblica. La maggioranza centrista può contare solo su 53 seggi. Ne servono 61 su 101. I deputati dell’opposizione hanno abbandonato l’aula. Il candidato proposto, Marian Lupu, è un ex comunista, che attira forti antipatie dagli ex compagni di partito.
Nella precedente legislatura, durata poche settimane, ai comunisti mancava solo un voto per scegliere loro la massima carica del Paese. Dopo lunghe ed interminabili consultazioni, precedute da gravi disordini di piazza, la parola tornò agli elettori. Alle ultime elezioni, tenutesi in luglio, il Pc ha perso il potere e detiene soltanto 48 mandati.
Il rischio è che adesso si torni di nuovo alle urne. Le possibilità di un qualche accordo sono poche come alto è il rischio d’empasse. Entro il 10 dicembre è prevista una seconda votazione parlamentare. Se dovesse andare male ve ne sarà una terza.
In caso di fumata nera le prossime elezioni generali non si potranno tenere prima dell’autunno 2010.
La riforma costituzionale di un sistema elettivo così complicato sarà uno dei passi essenziale per rendere più moderno questo Paese, che resta uno dei più poveri del Vecchio Continente e mira ad una rapida integrazione con l’Unione europea.
11 Nov 2009

Nessun commento:

Posta un commento